Stabilire chi sono i terzi per l’assicurazione RCA non è così scontato. In generale, vengono considerati terzi tutti coloro che, a seguito di un coinvolgimento in un incidente stradale, hanno riportato danni fisici e materiali.
Ci sono però delle eccezioni significative ed è importante fare chiarezza. In questo articolo approfondiremo l’argomento e daremo una risposta esaustiva.

Chi sono i terzi per l’assicurazione RCA: norme generali
Quando si parla di terzi per l’assicurazione RCA è importante mettere in chiaro, sin dal principio, che non tutti i soggetti coinvolti in un sinistro stradale vengono considerati, appunto, “terzi”.
Questo perché, prima di pronunciarsi e elargire il risarcimento danni, le compagnie hanno bisogno di stabilire alcuni importanti parametri. Primo fra tutti, quello relativo alla veridicità delle informazioni riportate e al sussistere di determinate condizioni.
Ad esempio, viene verificato che le parti coinvolte nel sinistro non abbiano tra loro rapporti di parentela o rapporti di tipo lavorativo. Ciò viene verificato al fine di ridurre eventuali imbrogli ai danni della compagnia assicuratrice.
Cosa e quali sono i danni risarciti ai terzi per l’assicurazione RCA
Per capire l’importanza dello stabilire chi sono i terzi per l’assicurazione RCA, è bene soffermarsi su un punto in particolare: cosa sono i danni risarciti ai terzi.
I danni risarciti ai terzi sono tutti quei danni materiali e fisici che la compagnia assicurativa si fa carico di pagare al posto del proprio assicurato, il quale, naturalmente, ha sottoscritto una polizza RC Auto.
Dunque, se l’assicurato provoca un incidente stradale e provoca danni a terzi – siano essi danni a persone, cose e/o animali – la compagnia assicurativa ha l’obbligo di farsi carico del risarcimento di tali danni.
Chi sono i terzi per l’assicurazione RCA: i terzi trasportati e i terzi non trasportati
Quando si parla di terzi per l’assicurazione RCA, è doveroso fare riferimento ai terzi trasportati e ai terzi non trasportati, ponendo l’accento sulle differenze tra le due categorie.
I terzi trasportati sono i passeggeri a bordo del veicolo guidato dal responsabile dell’incidente.
I terzi non trasportati sono i passeggeri a bordo del veicolo danneggiato; rientrano in questa categoria anche i pedoni e tutti gli individui che sono coinvolti nel sinistro stradale.
La RCA copre entrambe le categorie: i terzi danneggiati possono ottenere un risarcimento danni adeguato alle loro effettive necessità.
I terzi trasportati hanno diritto a un indennizzo.
I terzi non trasportati hanno diritto al risarcimento per danni fisici.
Chi non sono i terzi per l’assicurazione RCA
Stabilire chi sono i terzi per l’assicurazione RCA non è immediato. In linea generale vale il presupposto secondo cui la polizza del danneggiante è tenuta a risarcire i danni di tutti i terzi coinvolti nell’incidente stradale.
Ci sono tuttavia delle eccezioni.
Secondo quanto stabilito dall’articolo 129 del Codice delle Assicurazioni, a seguito di un incidente stradale possono sussistere determinate condizioni che rendono vano l’obbligo dell’assicurazione di risarcire i danni.
Difatti, alcuni soggetti non sono riconosciuti come terzi per l’assicurazione RCA. Di seguito un elenco esaustivo:
- Il conducente.
Tra i soggetti considerati terzi per l’assicurazione RCA non rientra il conducente. Se questi subisce danni fisici o materiali, l’assicurazione non è tenuta a risarcire alcun danno, a meno che questi non abbia sottoscritto l’assicurazione conducente.
- I familiari.
I familiari del conducente non sono terzi per l’assicurazione RCA. Se in un incidente sono coinvolti familiari – siano essi genitori e figli, nonni, cugini – la pratica viene studiata a fondo per stabilire che l’incidente stradale sia avvenuto in modo del tutto casuale.
- Il coniuge.
Per lo stesso motivo reso evidente nel punto 2, anche il coniuge non rientra nella categoria terzi per l’assicurazione RCA.
- Il vecchio proprietario dell’auto.
Ma anche il locatario in leasing o l’usufruttuario non sono considerati terzi per l’assicurazione RCA.

