
In fondo, la tua assicurazione serve per un motivo. Può aiutarti a risarcire i danni di un eventuale incidente. Che questo sia lieve o particolarmente grave, la polizza può venirti incontro pensando ad una soluzione fatta su misura per te. Tutto quello che potrai subire, sarà magari un cambio di classe, visto che ora il fattore di rischio è aumentato almeno nei tuoi confronti. Ma nel frattempo, ecco che avviene il guaio. È accaduto un incidente, e bisogna segnalarlo alle autorità competenti.
Come fare? Quali sono le prime vere operazioni che bisogna attuare in ambito?
Cominciamo con illustrarvi la situazione passo dopo passo, così da rendere le cose più chiare per te.
Dal momento in cui l’incidente è avvenuto, hai tre giorni per sporgere denuncia. Questo, riguarda sia il fatto che il sinistro è a causa tua, che anche il fatto che magari non lo è. E’ sempre importante segnalare la faccenda!
Ovviamente, non ti stiamo dicendo di farlo presso la polizia o i carabinieri, quello che è davvero importante è presentare il modulo blu (CID). Ovviamente, quest’ultimo non deve mancare di qualsiasi dettaglio necessario a descrivere il tipo di incidente, dove è avvenuto ed il preciso stato di gravità della situazione. Non fare poi l’errore di mancare la descrizione della targa, altrimenti sarà tutto inutile! Insieme a quello, va anche aggiunto il tuo nome e quello delle altre persone coinvolte, comprese le loro agenzie assicurative, se vi sono feriti ed eventuali testimoni. Va specificato, naturalmente, se la polizia o i carabinieri sono dovuti intervenire sul luogo del sinistro.
Risarcimento per incidente d’auto: Come compilare il CID
Non dimenticare di far firmare il documento da tutti i presenti, ma soprattutto, la firma più importante è quella dell’altra persona coinvolta. Nel caso avessi ancora qualche dubbio su come compilare correttamente il C.I.D., di seguito, ti riportiamo in maniera dettagliata tutti i dati necessari ai fini di una corretta compilazione del modulo. I dati sono i seguenti:
- L’identità della persona che deve essere risarcita (tu!).Dovrai in seguito anche aggiungere età, reddito e che attività svolge.
- Il posto e la data precisa (compresa di ora) nel quale preferisci far ispezionare la macchina così da constatare la gravità del danno. Il tutto andrebbe fatto entro e non oltre i 5 giorni dall’incidente, e ricorda, che nel conteggio dei giorni, non vanno inclusi i festivi.
- Una descrizione sommaria di come è avvenuto l’incidente.
- La dinamica. Ovvero, la direzione delle auto, la velocità, e così via.
- Tutti i codici fiscali dei soggetti che devono richiedere un risarcimento (compreso il tuo).
- L’intera entità delle lesioni subite nell’incidente.
- Eventualmente, l’attestazione medica che mostra la visita e la guarigione di chi ha ottenuto il sinistro.
- Se necessario, una dichiarazione che attesta che chi ha sostenuto il sinistro non ha alcun diritto prestazionale presso alcun istituto come l’INAIL o similari.
- Se l’incidente è risultato mortale, va indicato lo stato familiare.
- Se erano presenti forze dell’ordine.
Nel caso sia dovuto intervenire anche del personale medico specializzato, indicare poi da quale struttura sanitaria sono intervenuti.
Risarcimento per incidente d’auto: Richiesta formale di risarcimento
Ora hai appena concluso una parte dell’ evento. Dovrai, infatti, impegnarti anche a compiere un’altra parte, che riguarda l’invio d’una richiesta formale di risarcimento.
Puoi farlo mandandolo con raccomandata (ovviamente con ricevuta di ritorno, non si può mai sapere) o anche meglio, mandandolo per fax. La tua polizza, può anche includere più modi con il quale puoi comunicare con l’agenzia, ma dipende naturalmente dal tipo di contratto che hai al momento. Uno dei metodi più comodi rimane certamente la comunicazione via mail, anche se ti consigliamo comunque di usare un indirizzo PEC, in quanto, questo può darti una ricevuta di ritorno simile alla raccomandata ed il fax, specificandoti che a tutti gli effetti l’agenzia ha aperto e letto la tua mail.
Una volta che hai mandato questo messaggio, compresa la comunicazione del modulo blu, la compagnia principale con la quale hai stipulato l’assicurazione, deve comunque rispettare i suoi tempi, e dovrà risponderti entro 60 giorni. Sì, due mesi sono tanti…ma ricordi quando ti abbiamo detto di prendere la firma di tutti i coinvolti e di essere preciso nei dettagli?
Se hai attualmente incrociato ogni informazione per bene, l’offerta ti arriverà entro 30 giorni. Perciò, fa anche bene essere accurati su questa faccenda. Questa condizione, naturalmente, coinvolge solo i danni materiali, quindi la macchina o il veicolo in generale coperto dalla polizza.
Risarcimento per incidente d’auto: Come funziona in caso di persone fisiche coinvolte nell’incidente
Se parliamo invece delle persone fisiche, che possono essere state coinvolte nell’intero incidente, la durata nel quale dovrai ricevere una risposta in ambito è di 90 giorni. E’ molto, ma purtroppo bisogna sempre intraprendere un vasto numero di accertamenti di fronte a questo problema. Ma non tutti gli incidenti sono uguali, a tutti gli effetti buona parte della forma di cui ti ho appena parlato, è quasi sempre indicata se il danno è valido per te singolarmente o per due persone. Quando ci sono più danni, combinati anche a persone fisiche ed altri oggetti “di cornice”, devi tener conto che bisogna appurare per bene di chi è la colpa maggiore (per questo a volte ci sono i concorsi di colpa). Cosa indica per la precisione l’occasione di ottenere un indennizzo diretto?
Se non l’hai ancora capito, te lo dico chiaramente. L’indennizzo diretto, viene solamente nel caso vi siano due auto che sono coinvolte in un incidente, entrambe sono coperte da una polizza assicurativa, ed appartengono ai rispettivi proprietari residenti in Italia. Perciò, e vogliamo sottolinearlo per bene, questa parte della copertura assicurativa è solo per quelle situazioni più classiche.
Ammesso che trasportavi qualcosa all’interno del veicolo, questo può essere comunque incluso nell’indennizzo diretto (fino a certi limiti, ma dipende sempre dalla polizza assicurativa che possiedi). Se sei rimasto ferito nell’incidente, l’intera gravità del danno fisico deve essere non grave. Ergo, niente fratture, ma solo danni che possono solo temporaneamente limitare alcuni fattori motori (come un mal di schiena, qualcosa che non può ostacolare il tuo vivere quotidiano).
Risarcimento per incidente d’auto: Come funziona l’indennizzo diretto?
Tutto ciò, vale anche se nella macchina trasportavi qualche persona, l’indennizzo diretto copre solo una percentuale precisa di invalidità. In questo caso, non deve essere superiore al 9%.
Perciò, di fronte ad un eventuale incidente, non dimenticarti la faccenda dell’indennizzo diretto e cosa copre. Nello specifico, questo non copre situazioni con più veicoli, presenza di veicoli non assicurati, che non sono immatricolati in Italia o che non appartengono alla normale categoria dei veicoli a motore. Va anche detto, che non copre l’evenienza dove è coinvolto un pedone o un ciclista, così come un bene immobile. Non sono incluse le macchine agricole o un veicolo speciale.
Perciò, chiaro e tondo, classico scenario di incidente. Due auto coinvolte, nessun danno grave fisico, e così via. Chiaramente, se l’unico risultato dell’incidente è stato un mal di schiena, e nessuna delle due auto è davvero danneggiata, lascia perdere subito. La polizza assicurativa non ti coprirà, almeno non nel caso dell’indennizzo diretto. Un’altra faccenda in cui la tua assicurazione non interverrà mai sono i danni morali. Essendo la psicologia e l’impatto che può causare un incidente qualcosa di molto più complesso (che va più per trasformarsi in una causa in tribunale che altro) l’assicurazione non si prenderà nessun impegno a coprire l’entità di questo danno. Questo, anche se nell’incidente, fisico e con danni, viene menzionata un eventuale offesa morale. Come sempre, la polizza include solo la copertura di danni reali e fisici.
Risarcimento per incidente d’auto: Contattare l’agenzia assicurativa della persona coinvolta
Nel caso in cui non si possa avere accesso all’indennizzo diretto, dovrai contattare l’agenzia assicurativa con la quale la persona responsabile ha stipulato la polizza. Devi poi mandare il modulo blu alla tua compagnia, ed in seguito la richiesta di risarcimento danni direttamente a quella della persona che ha causato l’incidente. Eventualmente, devi mandarne una copia (sempre con ricevuta di ritorno, così ne hai le prove della ricezione) anche al responsabile, così che lui e la sua compagnia si accordino per gestire questa richiesta di danni. Questa viene chiamata Procedura Ordinaria.
Così come la compilazione del modulo blu, puoi trovarti un po’ confuso su cosa compilare. Se stai facendo questo completamente da solo, lasciati dire alcune delle informazioni più importanti, che vanno osservate prima di mandare la raccomandata:
- Se l’intero evento riguarda specificatamente danni solo a cose (materiale)…
- Includi tutti i nomi e i recapiti degli assicurati coinvolti.
- Le targhe di ogni veicolo coinvolto nell’incidente.
- Le compagnie assicurative che coprono tali auto.
- Una dettagliata descrizione di come è accaduto l’incidente, compresa l’entità del danno (sinistro)
- Tutti i dati generali dei coinvolti (età, nome cognome, e così via) e il recapito nel quale trovare e contattare tali persone.
- Se sono intervenuti carabinieri, polizia o la stradale…insomma una qualsiasi autorità.
- Un’indicazione approssimativa nel quale si può visitare l’oggetto danneggiato, compresa la data specifica (giorno ed ora). Ovviamente senza indicare giorni festivi.
- Il codice fiscale di chi deve essere risarcito.
- Infine, il modulo blu già compilato, con tutte le firme necessarie in ambito.
- Se l’intero evento riguarda specificatamente (o in aggiunta) danni fisici a persone…
- Includi tutte le informazioni di base di chi è stato danneggiato.
- Il suo codice fiscale.
- L’entità di danni fisici subiti (dove è presente la lesione, di che tipo è, se vi sono presenti fratture)
- Prestazioni erogate insieme ad un attestazione medica che può dire chiaramente che la persona coinvolta è stata effettivamente tenuta sotto cura (o se è ancora sotto cura) per le sue lesioni.
- Se l’incidente è risultato mortale, il certificato di morte di tale persona.
- Sempre, naturalmente, il modulo blu già compilato con tutte le firme necessarie a procedere.
Mettiamo caso, che l’intera cifra mandata in risposta soddisfi i tuoi requisiti, cosa succede dopo questo?
Basta accettare, ed entro almeno 15 giorni ti sarà accreditata la somma dichiarata nella proposta della polizza assicurativa. Tutto ciò è possibile, se hai risposto entro i termini previsti. Altrimenti, dopo 30 giorni, la procedura andrà comunque avanti, specialmente nel caso della procedura ordinaria ( quando vi sono più lati danneggiati e hai comunicato ormai da qualche tempo con la compagnia e il responsabile del danno). Se invece rifiuti il risarcimento, la polizza è sempre tenuta a pagare entro 15 giorni. La cifra che ti sarà corrisposta, non è però definitiva, e rappresenta un anticipo provvisorio. Il resto, dovrà essere concordato tramite un legale di fiducia, o tramite un secondo esame dell’intero accaduto.
Risarcimento per incidente d’auto: Risarcimento della compagnia assicurativa e tutela legale
Alla fine, non dimenticare, che in questa battaglia non devi mai essere da solo. Alcune polizze, danno un supporto aggiuntivo sulla faccenda, ma se hai una semplice assicurazione, puoi pensare magari di chiamare un avvocato che vi darà il necessario supporto per tutta la durata della disputa assicurativa. Va anche specificato, che vi sono definitivamente dei casi in cui una compagnia assicurativa non proponga delle giuste cifre per il danno ottenuto, perciò bisogna sempre avere qualcuno capace di difendervi legalmente contro eventuali problematiche di questo genere.
Questo è molto importante, poiché le cifre dei risarcimenti cambiano spesso negli anni. Le assicurazioni sono diventati più accessibili, ma come conseguenza, anche i risarcimenti sono diventati più ridotti. Questo significa, che verrai pagato di meno in caso d’incidente. Quindi, aggiornati sempre sulle cifre che vengono calcolate in base ad indennizzi diretti, e tramite procedura ordinaria. Alla fine, sono comunque faccende molto difficili da affrontare, specificando anche il caso che devi probabilmente sempre affidarti al tuo legale di fiducia per capire proprio bene come e quanto ottenere per il danno subito dall’incidente.

